giovedì 14 agosto 2014

Comunicato Stampa dell'associazione Radicali Catania

SABATO 16 AGOSTO 2014 ORE 10,30 - INIZIATIVA DI DIALOGO RADICALE ALLA PENSILINA DI PIAZZA LANZA A CATANIA

L'associazione Radicali Catania ha rivolto ai parlamentari regionali e nazionali eletti in Sicilia una lettera appello nella quale si invitano gli stessi a visitare le carceri nei giorni di ferragosto, quando - analogamente al periodo natalizio -, si fa più intensa la sofferenza di chi si trova detenuto. 
Il testo della lettera è reperibile all'indirizzo:

http://www.radicalicatania.org/2014/08/carceri-lettera-appello-ai-parlamentari.html

L'associazione saluta altresì come un segnale positivo la sospensione interlocutoria dello sciopero della fame della segretaria nazionale di Radicali Italiani, Rita Bernardini, a seguito della pubblicazione da parte del ministero della Giustizia dei dati aggiornati al 31 luglio scorso relativi alla capienza ufficiale ed effettiva di tutti gl'istituti di pena e l'attuale numero di detenuti, finalmente scorporando dalla capienza ufficiale i posti indisponibili perché non agibili o oggetto di lavori. 
Questi dati lungi dal supportare le entusiastiche tesi del ministro Orlando che sostiene di aver evitato l'amnistia grazie ad una sostanziale riduzione del sovraffollamento delle carceri, provano semmai che una grave situazione di affollamento permane nelle carceri di tutta Italia anche se bisogna riconoscere miglioramenti dovuti soprattutto alla fine della crescita della popolazione carceraria avviata a partire dai provvedimenti assunti dal ministro Cancellieri.
Da elaborazioni di Rita Bernardini sui dati ministeriali, a livello italiano la metà dei detenuti sconta la pena in carceri dove il tasso di sovraffollamento è mediamente del 150%.
In Sicilia il tasso medio si attesta al 131% però in 16 carceri siciliane su 25 il sovraffollamento supera il la media nazionale del 120%, in 10 istituti si supera la soglia del 150% e permangono situazioni gravissime come quelle di Augusta (190.7%), Messina (187,6), Castelvetrano (174.5%), Catania Bicocca (161%), Ucciardone (158,7%), Gela (158,7%), Agrigento (157.8%). Inoltre, dai dati si può evidenziare che 2/3 dei detenuti che scontano la pena in Sicilia si trovano in strutture con grave sovraffolamento (>120%), oltre il 40% è ubicato in strutture con gravissimo sovraffolamento (>150%) e,  dulcis in fundo, sono solo 6 o 7 su 25 in totale le strutture che hanno un sovraffollamento "tollerabile"  rispetto alla capienza (<110%)  e alloggiano meno del 30% dei detenuti.

Inoltre, non solamente dalla capienza dipendono le condizioni inumane e degradanti che subisce chi è oggi ospitato in un carcere italiano. L'assenza di adeguate misure volte al reinserimento del condannato, l'insalubrità dei locali, l'insufficienza di spazi aperti ed il numero limitato di ore d'aria. Menzione particolare merita la scarsa o nulla assistenza sanitaria, alla quale si aggiunge l'inerzia della magistratura di sorveglianza in caso di operazioni urgenti o non differibili. Tutto ciò fa sì che chi entra in carcere ha probabilità molto maggiori di aggravare le patologie presenti e di contrarre nuove malattie di chi è fuori. 

Radicali Catania continua a sostenere il Satiagraha di Marco Pannella ed altri 200 italiani a favore di AMNISTIA e INDULTO le sole misure in grado di dare una svolta a tutto il sistema giustizia in Italia. L'indulto è motivato dal semplice fatto che le condizioni non sono migliorate abbastanza (anzi di molto poco) e che il sovraffollamento persiste e le condizioni di tortura anche. L'amnistia, da accompagnarsi dopo con misure volte a trasformare la pena carceraria in reale estrema ratio, l'unica strada per liberare i tavoli dei giudici e rilanciare in un sol colpo giustizia civile e penale e per mettere fine all'amnistia occulta e di classe costituita dalla prescrizione.

Ulteriori elaborazioni sui dati ministeriali prodotte dall'associazione Radicali Catania saranno presentate nel corso di un'iniziativa di dialogo con i parenti dei detenuti

SABATO 16 AGOSTO 2014 ORE 10,30 - Pensilina antistante al carcere di P. Lanza

Il segretario dell'associazione Radicali Catania

Luigi Recupero
info@radicalicatania.org
+39.339.5779140