mercoledì 31 dicembre 2014

Resoconto della visita al carcere di Piazza Lanza a Catania il 31 dicembre 2014

 Ass. Radicali Catania

 
Mercoledì 31 dicembre 2014, nell’ambito del “Satyagraha di Natale con Marco Pannella”, una delegazione composta da Luigi Recupero (segretario dell’associazione Radicali Catania e membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani), Gianmarco Ciccarelli (Comitato nazionale di Radicali Italiani), Patrizia Magnasco (direzione Radicali Catania) e Vito Pirrone (presidente dell’Associazione nazionale forense di Catania) ha effettuato una visita presso la casa circondariale di Catania Piazza Lanza

La delegazione è stata accompagnata nella visita dalla vicedirettrice dott.ssa Gruttadauria e dal comandante di polizia penitenziaria Tramontana.
I detenuti attualmente presenti nel carcere di piazza Lanza sono 361 (di cui 342 uomini e 19 donne); come risulta dal sito del ministero della Giustizia, erano 341 alla data del 31 luglio 2014. La capienza regolamentare effettiva dichiarata dal ministero della Giustizia è di 238 posti: questo dato appare leggermente superiore alla reale capienza regolamentare effettiva del penitenziario catanese.
Rispetto ad alcuni anni fa, quando sono state toccate punte di 600 detenuti, il tasso di affollamento nel carcere di piazza Lanza è notevolmente diminuito.
Tuttavia permane una situazione di sovraffollamento: nelle celle dei reparti maschili “Amenano” e “Simeto”, di circa 20 mq, sono ospitati cinque, sei e in alcuni casi sette detenuti, con uno spazio quasi sempre inferiore ai tre metri quadrati calpestabili per ciascun detenuto.
In alcune sezioni è stato introdotto il regime delle “camere aperte”, con possibilità per i detenuti di uscire dalle camere di pernottamento dalle ore 9 alle ore 17.
Il reparto “Nicito” (isolamento) è stato recentemente interessato da una profonda ristrutturazione e oggi si presenta conforme alla normativa vigente; in questo reparto al momento della visita non era presente alcun detenuto.
Con riferimento alla posizione giuridica, sono presenti 241 imputati in attesa di primo giudizio, 74 appellanti, 11 ricorrenti in Cassazione e 35 condannati in via definitiva.
Circa un terzo della popolazione detenuta è composta da stranieri; si segnala, a tal proposito, l’assenza all’interno della struttura dei mediatori linguistici.
Accanto al sovraffollamento persiste una carenza di agenti di polizia penitenziaria: la pianta organica prevede 440 unità, gli agenti assegnati sono 334 e quelli effettivamente in servizio sono 253; i turni di servizio degli agenti sono della durata di otto ore e si articolano su tre quadranti orari nelle ventiquattrore, sebbene l’accordo quadro preveda turni di sei ore articolati su quattro quadranti orari.
L’assistenza psicologica risulta inadeguata: soltanto 36 ore mensili per l’attività di “osservazione e trattamento”, mentre il presidio “nuovi giunti” può contare su una copertura mensile di 155 ore.

Una delle criticità segnalate dalla vicedirettrice è legata alla circostanza che l’assistenza sanitaria dipende ancora dal ministero della Giustizia, poiché la Regione Siciliana non ha ancora effettuato il trasferimento in capo alle ASL.

Un’altra grave criticità è rappresentata dalla carenza di attività trattamentali e dalla carenza di risorse destinate a tali attività. I detenuti che lavorano sono meno del 20% della popolazione detenuta, e soltanto le donne hanno la possibilità di lavorare con cooperative interne (pasticceria e lavorazione del feltro), mentre gli uomini possono effettuare lavori non professionalizzanti (scopino, portavitto etc.) alle dipendenze dell’Amministrazione penitenziaria.

Il reparto femminile “Etna” si presenta in condizioni fatiscenti e nelle finestre delle celle, oltre alle sbarre, sono applicate reti a maglia stretta. Il personale riferisce che è quasi pronta la nuova sezione femminile appena ristrutturata e che nelle prossime settimane sarà avviato il trasloco.

Gli ambienti detentivi del carcere di piazza Lanza sono privi di riscaldamento.


martedì 30 dicembre 2014

Comunicato Stampa. Radicali in visita al Carcere di P. Lanza a Catania il 31 dicembre 2014

Comunicato Stampa


Nell’ambito del “Satyagraha di Natale con Marco Pannella”, dirigenti nazionali e locali del Partito Radicale e di Radicali Italiani effettueranno numerose visite negli istituti penitenziari italiani.
Anche a Catania, mercoledì 31 dicembre 2014 alle ore 9,30, una delegazione di  Radicali Catania effettuerà una visita al ispettiva al carcere di Piazza Lanza.
Parteciperanno alla visita:

Luigi Recupero, segretario ass. Radicali Catania.
Gianmarco Ciccarelli, ass. Radicali Catania.
Patrizia Magnasco, ass. Radicali Catania.
Stefano Burrello, ass. Radicali Catania.
Avv. Vito Pirrone, presidente ass. Nazionale Forense di Catania.

Alle ore 12,30, al termine della visita, nello spiazzale antistante il carcere, avrà luogo una CONFERENZA STAMPA durante la quale verranno esposte le risultanze della visita.
Nel partecipare al Satyagraha - e nell’ambito della battaglia centrale volta ad ottenere un provvedimento di amnistia e di indulto - indichiamo i seguenti obiettivi:
  • Sanità in carcere: garantire le cure ai detenuti;
  • Immediata revoca del 41 bis a Bernardo Provenzano;
  • Introduzione nel nostro ordinamento del reato di tortura;
  • Abolizione dell’ergastolo a sostegno della campagna di Nessuno Tocchi Caino;
  • No alle deportazioni in corso dei detenuti dell’alta sicurezza;
  • Diritto alla conoscenza: 1) conoscibilità e costante aggiornamento dei dati riguardanti le carceri 2) conoscibilità dei dati riguardanti i procedimenti penali pendenti;
  • Rendere effettivi i risarcimenti ai detenuti che hanno subito trattamenti inumani e degradanti;
  • Abolire la detenzione arbitraria e illegale del 41 bis;
  • Nomina immediata del Garante Nazionale dei Detenuti;
  • Per gli Stati Generali delle Carceri, preannunciati dal ministro della Giustizia, prevedere la presenza anche dei detenuti.
  • Nomina immediata di un autorevole Garante Regionale dei Detenuti, carica oramai vacante da tempo,  la cui nomina spetta al presidente della Regione Rosario Crocetta.
Per informazioni e adesioni sulla campagna “Satyagraha di Natale con Marco Pannella”: http://www.radicali.it/primopiano/20141205/amnistia-repubblica-obiettivi-del-nostro-satyagraha-natale-con-marco-pannella#sthash.wMXzVZI7.dpuf