giovedì 13 agosto 2020

FERRAGOSTO IN CARCERE, VISITA DEL PARTITO RADICALE NELLA CASA DI RECLUSIONE DI PALERMO UCCIARDONE. APPELLO AI PARLAMENTARI A VISITARE LE CARCERI



FERRAGOSTO IN CARCERE, VISITA DEL PARTITO RADICALE NELLA CASA DI RECLUSIONE DI PALERMO UCCIARDONE. APPELLO AI PARLAMENTARI A VISITARE LE CARCERI.
 

Domani, venerdì 14 agosto, a partire dalle ore 10, una delegazione composta da Donatella Corleo e Gianmarco Ciccarelli, Consiglieri generali del Partito Radicale, effettuerà una visita all’interno della Casa di reclusione Ucciardone di Palermo. La visita rientra nella tradizionale iniziativa del Ferragosto in carcere, che vedrà i rappresentanti del partito di Marco Pannella in visita nei penitenziari di Cagliari Uta, Palermo Ucciardone, Tolmezzo (Udine), Bologna e Napoli Poggioreale. Quest’anno il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha autorizzato il Partito Radicale a recarsi in visita in soli cinque istituti di pena su tutto il territorio nazionale, con delegazioni composte al massimo da due persone. 

Dichiarazione di Donatella Corleo e Gianmarco Ciccarelli, membri del Consiglio generale del Partito Radicale: “Il carcere palermitano dell’Ucciardone è l’unico dei 23 penitenziari siciliani che visiteremo nell’ambito del Ferragosto in carcere radicale, che quest’anno si svolge in forma ridotta. Verificheremo le condizioni di detenzione ed effettueremo una prima valutazione dell’impatto del Covid-19 sulla realtà penitenziaria. Rivolgiamo un appello a tutti i parlamentari nazionali e regionali, che non hanno bisogno di autorizzazione per visitare le carceri, ad esercitare le loro prerogative recandosi in visita negli istituti di pena in questa caldissima e per molti versi anomala estate del 2020”. 

Donatella Corleo (Palermo) 3343752066 - Consigliere generale Partito Radicale 
Gianmarco Ciccarelli (Catania) 3338526408 - Consigliere generale Partito Radicale


domenica 5 maggio 2019

Assemblea precongressuale del Partito Radicale (Palermo, 4 maggio 2019)


Assemblea precongressuale del Partito Radicale: "Gli Stati Uniti d'Europa per lo Stato di Diritto democratico, federalista, laico e il diritto alla conoscenza"; in vista del 41esimo Congresso del Partito Radicale che avrà luogo a Roma dal 5 al 7 luglio 2019.

mercoledì 16 agosto 2017

Piazza Lanza, i detenuti aderiscono al Satyagraha promosso dal Partito Radicale

Piazza Lanza, detenuti aderiscono a Satyagraha radicale: tre giorni di digiuno per l’attuazione della riforma dell’ordinamento penitenziario
Il 15 agosto una delegazione del Partito Radicale composta da Gianmarco Ciccarelli, Donatella Corleo, Giulia Cumitini, Luigi Recupero ed Eliana Verzì si è recata in visita presso la Casa circondariale di Catania Piazza Lanza per verificare le condizioni di detenzione e incontrare la popolazione detenuta, che ha comunicato di aver aderito in massa al Satyagraha promosso dal Partito Radicale per chiedere al Governo di emanare entro l’estate i decreti delegati di attuazione della riforma dell’ordinamento penitenziario. I detenuti del carcere di piazza Lanza hanno deciso di praticare tre giorni di sciopero della fame (16, 17 e 18 agosto) e di devolvere alla Caritas il vitto fornito dall’amministrazione penitenziaria. Sono migliaia, in tutta Italia, i detenuti che in questi giorni osservano il digiuno con l’obiettivo di sollecitare il ministro della Giustizia ad esercitare senza indugio la delega attribuita dal Parlamento in materia penitenziaria. 
Il carcere di Piazza Lanza continua ad essere un istituto gravemente sovraffollato, sebbene negli ultimi anni la situazione sia notevolmente migliorata sia sotto il profilo della pressione detentiva sia dal punto di vista delle condizioni strutturali.
Alla data del 15 agosto 2017 i detenuti presenti sono 350 a fronte di una capienza regolamentare di 253 posti, con un affollamento del 138%. Si tratta di un affollamento strutturale della struttura che anzi in questo periodo è relativamente deflazionata a causa del rallentamento delle attività del tribunale. Al 31 gennaio 2017 l’affollamento arrivava addirittura al 147%, il più alto di tutta la Sicilia. 331 detenuti sono uomini mentre le donne recluse sono soltanto 19. I detenuti stranieri sono 84. Con riferimento alla posizione giuridica, sono 76 i detenuti che scontano una condanna definitiva mentre 274 sono in attesa di giudizio. Sono 41 i detenuti tossicodipendenti e altrettanti affetti da patologie di tipo psichiatrico.
Fra le criticità rilevate, oltre al sovraffollamento, la persistente carenza di organico del corpo di polizia penitenziaria, che può contare su 234 agenti effettivamente in servizio a fronte di una pianta organica che ne prevede 395. Sotto organico anche gli educatori, soltanto 3 in luogo dei 6 previsti. Per i detenuti stranieri non è disponibile la figura del mediatore culturale. Sono soltanto 59 i detenuti impiegati in attività lavorative, tutti alle dipendenze dell’amministrazione penitenziaria.
Con riferimento all’assistenza sanitaria, oggi di competenza del servizio sanitario regionale, si segnalano ritardi e carenze che, in alcuni casi, rischiano di comprimere seriamente il diritto alla salute delle persone recluse.
Il rapporto fra i detenuti e gli agenti di polizia penitenziaria è molto buono. Il clima all’interno del penitenziario è sereno e ciò si deve in primo luogo alla professionalità della direttrice dott.ssa Elisabetta Zito e della comandante di polizia penitenziaria dott.ssa Simona Verborosso, nonché alla maturità della popolazione detenuta che, ancora una volta, ha scelto di utilizzare il metodo della nonviolenza per porre all’attenzione della politica e dell’opinione pubblica le proprie legittime istanze e rivendicazioni di diritti.


sabato 12 agosto 2017

Comunicato Stampa - Visita della delegazione del Partito Radicale al carcere di Piazza Lanza a Catania il giorno di ferragosto 2017.





Comunicato Stampa - Visita della delegazione del Partito Radicale al carcere di Piazza Lanza a Catania il giorno di ferragosto 2017.


A margine della carovana radicale per la giustizia capitanata da Rita Bernardini, Maurizio Turco e Sergio D'Elia, che nelle ultime due settimane ha visitato tutte le carceri della Sicilia per raccogliere le firme sulla proposta di legge d'iniziativa popolare per la separazione delle carriere dei magistrati promossa dall'Unione delle Camere penali e sostenuta dal Partito Radicale, martedì 15 agosto 2017 avrà luogo la tradizionale visita radicale alle carceri nel giorno di Ferragosto, in particolare, a Catania la visita sarà condotta presso la casa circondariale di Piazza Lanza a partire dalle ore 10.

La delegazione radicale a Catania sarà composta da Gianmarco Ciccarelli, Donatella Corleo, Giulia Cumitini, Luigi Recupero ed Eliana Verzì.

Gli obiettivi della Carovanaxlagiustizia sono stati: raccolta firme sulla proposta di legge delle Camere penali per la separazione delle carriere dei magistrati; amnistia e indulto, premessa indispensabile per una Giustizia giusta; superamento di trattamenti crudeli e anacronistici come il regime del 41 bis e il sistema dell’ergastolo, a partire da quello ostativo; approvazione dei decreti delegati della riforma dell’Ordinamento Penitenziario; 3.000 iscritti al Partito Radicale entro il 31 dicembre 2017 per continuare le lotte di Marco Pannella.

Contemporaneamente a Roma, durante una conferenza stampa convocata davanti a Regina Coeli, verrà fatto un bilancio della carovana da Rita Bernardini. Scopo della conferenza stampa è anche di inaugurare il Satyagraha indetto dalla stessa Rita a partire dal 16 agosto, per sollecitare il ministro ad emanare i decreti delegati di attuazione dell'ordinamento penitenziario.




venerdì 28 luglio 2017

La "Carovana per la giustizia" in Sicilia dal 29 luglio al 13 agosto 2017





Grande Satyagraha, iniziativa nonviolenta dal 16 agosto 2017. Moduli di raccolta delle adesioni fuori e dentro le carceri italiane



La presentazione della Carovana per la giustizia dei Radicali - Ansa



Giustizia, Partito Radicale: tra le province siciliane al via la Carovana per la Giustizia

Comunicato stampa del Partito Radicale

Il Partito Radicale è pronto a ripartire per la seconda "Carovana per la giustizia": dopo la tappa calabrese di inizio giugno, ora oltre 20 militanti e dirigenti si preparano a sbarcare in Sicilia dove rimarranno dal 29 luglio al 13 agosto. L'iniziativa, organizzata con l'Unione delle Camere Penali, si concluderà formalmente martedì 15 agosto con una conferenza stampa dinanzi il carcere romano di Regina Coeli. 

Alla guida della Carovana per la Giustizia ci saranno Rita Bernardini, Sergio D'Elia, Maurizio Turco, Antonio Cerrone, Antonella Casu, Donatella Corleo, Gianmarco Ciccarelli, Maria Antonietta Farina Coscioni, Matteo Angioli, Elisabetta Zamparutti.

La Carovana farà la prima tappa a Palermo e proseguirà toccando tutte le province siciliane e visitando le carceri dell’isola.

Gli obiettivi della Carovanaxlagiustizia sono: raccolta firme sulla proposta di legge delle Camere Penali per la separazione delle carriere dei magistrati; amnistia e indulto, premessa indispensabile per una Giustizia giusta; superamento di trattamenti crudeli e anacronistici come il regime del 41 bis e il sistema dell’ergastolo, a partire da quello ostativo; approvazione dei decreti delegati della riforma dell’Ordinamento Penitenziario; 3.000 iscritti al Partito Radicale entro il 31 dicembre 2017 per continuare le lotte di Marco Pannella.

L’obiettivo dei 3.000 iscritti è stato fissato dalla mozione approvata il 3 settembre scorso dal 40° Congresso straordinario del Partito Radicale, convocato dagli iscritti dopo la scomparsa di Marco Pannella, tenutosi nel carcere di Rebibbia; questo obiettivo va raggiunto e dovrà essere riconfermato anche nel 2018, pena l’autoscioglimento del Partito stesso.

Gli eventi e le iniziative della Carovana consisteranno in dibattiti e conferenze pubbliche con le Camere Penali territoriali, assemblee e comizi in piazza, tavoli di raccolta firme e visite nelle carceri con raccolta firme dei detenuti sulla proposta di legge (vedi bozza di programma della Carovana); tutti gli aggiornamenti su  http://carovanaxlagiustizia.altervista.org/sicilia.